Covid-19 : i testi del DPCM 23 febbraio 2020 e la Circolare del Ministero della Salute
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Kobe, grande Uomo, grande Professionista.
Paolo, , Editoriali, 0
https://www.linkedin.com/posts/daronkroberts_thisisnotaboutsports-kobe-activity-6627315445546446849-aOzJ
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Coronavirus – Modalità semplificata di presentazione delle domande di CIG in deroga per aziende plurilocalizzate con un numero elevato di unità produttive – Istruzioni dell’INPS
Paolo, , Editoriali, 0
L’INPS comunica di aver predisposto un flusso di gestione semplificato per la presentazione di domande per il trattamento di...
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Lavoro: torna ad allargarsi la forbice tra pubblico e privato
Paolo, , Editoriali, 0
Condiviso da Luca Bianciotto su Linkedin
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Cosa abbiamo imparato da questi mesi di “smart working”, di Marcello Belmonte
Paolo, , Editoriali, 0
Cosa abbiamo imparato da questi mesi di “smart working” Quello che abbiamo imparato è che sappiamo poco del lavoro...
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L’anno che verrà
Paolo, , Editoriali, 2
In mezzo alla tanta fuffa che esce su Linkedin, e ai post degli “altruisti” che vorrebbero aiutarti ad affrontare...
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Webinar 10 febbraio, ore 17.30: il sistema di compensation individuale. In collaborazione Studio Legale Lexant ed Elabora Consul
Paolo, , Editoriali, 0
Parleremo di criteri e forme per i riconoscimenti. Con interventi dell’Avv. Giorgia Barberis e della Dott.ssa Elena Gasco, Consulente...
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IL DURF – Documento Unico di Regolarità Fiscale. Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Paolo, , Editoriali, 0
In data 06 Febbraio 2020 con il Provvedimento n° 54730 è intervenuta l’Agenzia delle Entrate per comunicare l’operatività del...
Grazie Paolo,
chissà che le deroghe in tema di S.W. in questi momenti di emergenza non vengano estese in futuro anche per altre situazioni.
In questo momento chiaramente l’attenzione è portata alla zona rossa.
in base alla Notizia del 24 febbraio 2020 Ministero del Lavoro, e del DPCM 23 febbraio 2020:
– Con il DPCM del 23 febbraio 2020, si è intervenuti per rendere più immediato il ricorso allo
smart working, nelle aree considerate a rischio per l’emergenza Coronavirus.
– In tali aree, in via straordinaria, i datori di lavoro possono ricorrere al lavoro agile, per le
attività esternalizzabili, anche in assenza dell’accordo scritto tra le parti (di cui all’art.
19, D. Lgs. N. 81/2017). In deroga all’indicato decreto legislativo, il Ministero rende
noto che, considerata la situazione di emergenza, l’accordo individuale è sostituito da
un’autocertificazione che il lavoro agile si riferisce ad un soggetto appartenente ad
una delle zone a rischio;
– Nel campo “data di sottoscrizione dell’accordo”, va inserita la data di inizio dello
smart working.
Sia gli accordi individuali che l’autocertificazione devono essere inviati obbligatoriamente al
Centro per l’impiego competente tramite la piattaforma informatica presente nel portale.
Grazie a Te Gavino!
Precisazioni molto utili!